sabato 8 giugno 2013

Cultura incontrò Merito e fu subito Impresa


Napoli 11 giugno ore 15,00 – A Palazzo Zapata (Piazza Trieste e Trento 48) l’ Università Telematica Pegaso presenta il convegno Cultura incontrò Merito e fu subito Impresa, primo appuntamento di una serie che verrà raccolta in un contenitore di infotainment (education-information-entertainment)


Danilo Iervolino
Dopo gli indirizzi di saluto del Presidente Danilo Iervolino, interverranno: Franco Rendano, chirurgo e mecenate, che spiegherà il piano di riqualificazione urbana per la zona di Porta Capuana; Dino Falconio, notaio in Napoli, che racconterà la genesi di un libro targato Cento Autori, sulla difficoltà di mettersi a dieta e ritrovare la forma perduta nell’odierno contesto sociale; Davide Grossi, borsista presso l’Istituto Italiano per gli Studi Storici, espliciterà il rapporto tra ontologia e gastronomia nella città di Napoli a partire da Giambattista Vico; Alessandra Schettino, germanista e docente Unipegaso, fonderà nella narrazione due libri editi da IntraMoenia, Monache ribelli e La carità di Giulia, mostrando il carattere cinematografico di storie solo apparentemente collocabili in sfere di silenzio, castità e preghiera.

La Pegaso ha scelto di tracciare la fisionomia della società contemporanea e di scandagliare la vita quotidiana, dimensione in cui matura il rinnovamento vero in virtù di scambi non codificati ed imprevedibili, attraverso voci degne di attenzione, sostanziate di formazione e professionalità eterogenee e soprattutto in grado di dare le ali alle eccellenze territoriali e di strutturare reti virtuose, capaci di testimoniare l’evoluzione della qualità della cultura, tecnicamente e storicamente a-utile, ed invece unico volano per lo sviluppo dell’innovazione e l’esordio delle piccole imprese. Non vanno rianimate le istituzioni in coma. Indubbiamente, in quest’ottica, la politica culturale di domani, potrebbe essere una grande opportunità per tutti. Però per una ripartenza seria occorre scovare il merito, valorizzarlo e tradurlo in occupazione, lavoro. In una parola, futuro.